Dove trovo un buon servizio di terapia di coppia a Modena? Ma soprattutto, cos’è la terapia di coppia? E funziona davvero nel caso in cui due partner siano in crisi?

Quando una coppia che proviene da una storia di intesa entra in crisi, il motivo è sempre uno: si è interrotto od ostruito il canale di comunicazione.

Quel canale si inceppa, non ci si capisce più, con la conseguenza che una mancata ed efficace comunicazione faccia giungere anche a dei giudizi sbagliati ed alterati verso l’altro, a delle sofferenze ed errori di calcolo.

Spesso, prima ancora della mancata capacità di correggere i propri errori, non si riesce proprio a rivedere e rimisurare i propri giudizi sbagliati verso il partner, e a volte ciò che dice uno e ciò che recepisce l’altro, non coincidono affatto.

In questi casi ricorrere ad un bravo terapeuta per un’efficace terapia di coppia potrebbe essere la soluzione, in quanto un esperto saprà “rimettere” in contatto i partner, riaprire quel canale e fare in modo che ci si torni a capire. Vedremo come più avanti.

Il primo ostacolo da superare è la diffidenza, soprattutto maschile: infatti vi sono ancora molti pregiudizi verso questo tipo di approccio, nonché una sorta di timidezza e difficoltà dell’uomo nel mettersi in contatto con le sue più profonde emozioni e metterle “su pubblica piazza”.

Ciò che spaventa è affidare ad un estraneo i propri pensieri intimi, ma ancora di più aspettarsi da terze persone una risoluzione dei problemi relativi a questioni private.

Altre volte ancora potrebbe trattarsi invece di una sorta di resistenza inconscia verso la risoluzione, perché magari il progredire della crisi ha sviluppato astio e risolutezza.

Perché rivolgersi ad un esperto della terapia di coppia e non scegliere il fai da te?

Il fatto che ci si rivolga ad una persona completamente estranea fa sì che il terapeuta resti fuori dall’aspetto emotivo, rimanendo sempre imparziale ed obiettivo, senza il minimo coinvolgimento che potrebbe ovviamente dimostrare un parente o un amico.

E nel caso di una crisi di coppia questo è un aspetto fondamentale. Inoltre il terapeuta non solo è imparziale, ma è anche un tecnico professionista che sa cosa fare e quali corde andare a toccare, saprà come sviscerare i problemi dal punto di vista psicologico, quali domande porre ai partner affinché si possa riaprire quel canale di comunicazione e affinché si possa arrivare alla causa del problema.

Ma soprattutto, solo un esperto saprà studiare delle soluzioni mirate in base all’analisi del nostro caso specifico.

Quando la terapia di coppia può fallire?

La psicoterapia di coppia, certo, non è una magia, e non sempre si giunge alla risoluzione dei problemi. Questo non è un mettere le mani avanti da parte mia, ma un incitarvi a capire se davvero credete che il problema fondamentale della vostra coppia sia un difetto di comunicazione oppure una perdita di interesse verso lo stare insieme.

Affinché la terapia di coppia funzioni occorre volontà, costanza e lealtà, sia tra i partner che verso la persona alla quale ci si affida.
Se non verranno a mancare queste tre caratteristiche, allora di sicuro alla fine del percorso si sarà ottenuta una lucida visione dei problemi, una migliore e ritrovata capacità di comunicazione e anche una serie di suggerimenti e consigli studiati su misura per ritrovare intesa ed erotismo.

Il lavoro grosso della terapia di coppia toccherà ai partner una volta usciti dallo studio dello psicoterapeuta, che devono essere in grado di mettere in pratica “gli esercizi” ed i suggerimenti studiati a puntino per loro.

Può anche succedere che, nonostante la volontà di risoluzione dei problemi, la costanza nell’esecuzione di tutti i suggerimenti dati, nonostante ci si sia detti tutta la verità e ci si sia fidati sia del terapeuta che dell’efficacia del percorso, quel canale non si riapra. In ogni caso si otterrà comunque qualcosa: alla fine del programma la coppia avrà ottenuto molti più strumenti per decidere cosa fare del proprio futuro rispetto al punto di partenza, nonché sensazioni ed emozioni più lucide e nitide circa la propria situazione.

Gli stadi della crisi di coppia: essere tempestivi può fare la differenza

C’è una linea sottile che determina il punto di non ritorno, la crisi irreversibile, il disinnamoramento.

Non amarsi più è un attimo, ed è il culmine di una crisi non affrontata nel modo corretto, che ha dato luogo ad incomprensioni, delusioni, recriminazioni, rabbia e conseguente visione negativa di quello che è il partner per noi.

Gli stadi della crisi di coppia infatti sono proprio questi:

  1. Si inizia con il non capirsi: il canale di comunicazione salta
  2. Si fanno valutazioni sbagliate sul comportamento dell’altro
  3. Subentra la delusione, che può velocemente tramutare prima in frustrazione e poi in rabbia
  4. Si recrimina e ci si inizia a “trattare male” non dialogando più e facendosi tutta una serie di dispettucci deleteri,  ci si incolpa vicendevolmente, instaurando un circolo vizioso di attacchi e ritorsioni
  5. Si offusca l’idea che si ha del partner, non ci si ricorda più del perché ci si era innamorati e si perdono di vista tutte le qualità positive dell’altro
  6. Si inizia a credere che aver iniziato una storia è stato un errore
  7. Ci si disinnamora


Non basterà più alcun ricordo piacevole, alcuna sorpresa ed alcuna passione: se il buco nero del disinteresse ci ingoia non potremmo fare più nulla.

Ecco perché è indispensabile intervenire in tempo, prima che quel cane inizi a mordersi la coda.

Bisogna rendersi conto che si è nel bel mezzo di un problema ma che può essere risolto, e quindi riuscire ad arginare i danni.

Se credi che il rapporto con il tuo partner si trovi minacciato da una crisi di coppia, il mio studio a Modena ti offrirà il migliore servizio per un’efficace terapia di coppia, che può essere il punto di partenza verso una rinascita: non aspettare è la prima mossa intelligente.

Contattami oggi, anche per avere dei suggerimenti sul come proporre al partner l’idea di andare in terapia.